La ricetta l'ho presa nei seguenti blog: L'Antro dell'Alchimista e LabuonacucinadiKatty e ho provato a farli!
Vi riporto la ricetta:
tratto da " La cucina Italiana"
ingredienti per 16 panini da gr 70-75 cad.
farina 0 gr 700,
farina di grano duro g 100
lievito di birra g 25,
sale 7 gr.
1. Sciogliere g 5 di lievito di birra in g 300 di acqua a 28° C Stemperatevi g 300 di farina 0 e lasciate fermentare il composto semiliquido per 4 ore a 24°C (biga).
2.A fermentazione avvenuta, distribuite sulla spianatoia la farina 0 rimasta e quella di grano duro formando un largo cratere; verste al centro la biga, aggiungere il lievito rimasto sbriciolato e g 130 di acqua. (io ho impastato con la macchina del pane).
3.Incorporate la farina alla biga portandola via via verso il centro; lavorate inizialmente con le dita, poi aggiungete il sale e proseguite aiutandovi con una spatola. Infine impastate a mano per almeno 10', ottenendo una pasta liscia e omogenea. Raccoglietela a palla, incidetela a croce e fatela lievitare per 50', coperta con un canovaccio umido, finché non sarà raddoppiata di volume.
4. Dividete la pasta in 16 pezzi, modellateli a palla, così non si asciugano e copriteli con un canovaccio umido.
5. Prelevate una pallina alla volta dal canovaccio e con un anello(3 cm) incidetela al centro, penetrando fino a metà spessore; con una lametta fate 5 incisioni a raggiera. Ponete le rosette su una teglia coperta di carta da forno e fatele lievitare coperte per un'ora. Mettete sul fondo del forno una ciotola di acqua calda e infornate le rosette a 180° per 12', poi aumentate a 250° e proseguite la cottura per 6'.
Io ho usato la Macchina del pane.
Pane senza grassi, dalla mollica abbastanza compatta, crosta un pò croccante.
Vi riporto la ricetta:
tratto da " La cucina Italiana"
ingredienti per 16 panini da gr 70-75 cad.
farina 0 gr 700,
farina di grano duro g 100
lievito di birra g 25,
sale 7 gr.
1. Sciogliere g 5 di lievito di birra in g 300 di acqua a 28° C Stemperatevi g 300 di farina 0 e lasciate fermentare il composto semiliquido per 4 ore a 24°C (biga).
2.A fermentazione avvenuta, distribuite sulla spianatoia la farina 0 rimasta e quella di grano duro formando un largo cratere; verste al centro la biga, aggiungere il lievito rimasto sbriciolato e g 130 di acqua. (io ho impastato con la macchina del pane).
3.Incorporate la farina alla biga portandola via via verso il centro; lavorate inizialmente con le dita, poi aggiungete il sale e proseguite aiutandovi con una spatola. Infine impastate a mano per almeno 10', ottenendo una pasta liscia e omogenea. Raccoglietela a palla, incidetela a croce e fatela lievitare per 50', coperta con un canovaccio umido, finché non sarà raddoppiata di volume.
4. Dividete la pasta in 16 pezzi, modellateli a palla, così non si asciugano e copriteli con un canovaccio umido.
5. Prelevate una pallina alla volta dal canovaccio e con un anello(3 cm) incidetela al centro, penetrando fino a metà spessore; con una lametta fate 5 incisioni a raggiera. Ponete le rosette su una teglia coperta di carta da forno e fatele lievitare coperte per un'ora. Mettete sul fondo del forno una ciotola di acqua calda e infornate le rosette a 180° per 12', poi aumentate a 250° e proseguite la cottura per 6'.
Io ho usato la Macchina del pane.
Pane senza grassi, dalla mollica abbastanza compatta, crosta un pò croccante.
buono il pane appena sfornato
RispondiEliminaPer adesso vedo che un po' tutte fate il pane e si raccontano meraviglie di questa macchina... la voglio anche io!
RispondiEliminaCarini!!!Quanti ricordi...
RispondiEliminaDa piccoli si mangiavano solo rosette.... Ciao!!
avevo già letto la ricetta, amche le tue sono venute benissimo,immaggino il profumo del pane appena cotto un bacio e buona domenica
RispondiEliminaChe buono il pane appena sfornato!
RispondiEliminabaci
ehi fede tra pane e dolci sei davvero impeccabilie!!!e queste rosettine mi piacciono tanto ...mi sembra di sentire il profumo del pane caldo appena sfornato!!!
RispondiEliminaChe carine, sembrano delle stelline... e devono pure essere molto buone!!!
RispondiEliminaFederica sono bellissime!
RispondiEliminacaspita ho già messo il segnalibro, l'aspetto è davvero invitante sarà la prova del prossimo finesettimana.
RispondiEliminaBaci baci Alessandra
che meraviglia...e chissà che profumo per tutta la casa....ciao katia e buona domenica
RispondiEliminaMa sei lanciatissima con la panificazione!!! Ti sono venuti benissimo! Questo è un pane che da molte soddisfazioni, tempo fa ci provai anche io :-) Buona domenica Laura
RispondiEliminaOddiooooo le rosette boneeeeeeee
RispondiEliminaDa brava romana per me il pane significa rosettaaaaaaa
Bravissima Fede
il pane appena sfornato è qualcosa di meraviglioso. Queste rosette hanno un aspetto veramente invitante. Un saluto da Tuorlo e Francy
RispondiEliminache buone!! complimenti!! buona notte!!
RispondiEliminaHo anch'io la macchina del pane e mi sa che questa ricetta te la rubo!Baci, Roby
RispondiEliminadecisamente una perfetta panificatrice !
RispondiEliminaciao Reby
Una volta li trovavo nel panificio adesso non li fa piu nessuno , quanti ricordi , erano cosi buoni . Ti sono venuti peretti!
RispondiEliminaMa come ti son venuti belli!!!!!
RispondiEliminaIhhhhhhh le rosette, ricordo d'infanzia di quando mia madre mi mandava da sola (e oggigiorno, quando mai?) a comprarne 5, ben cotte e non bruciate...!
RispondiEliminaA volte basta un niente per riaprire il baule dei ricordi e, tra un polverone e l'altro, riaprire vecchi album di fotografie...
Un bacio, Mik
Ciao Federica passa da me c'è un premio per te...ciaoooo
RispondiEliminaGrazie delle vostre visite... fare il pane è una delle cose che mi piace di più!!
RispondiEliminache belli questi panini!!!
RispondiEliminali mangiavo sempre da piccola!!!
baci
Sono venute veramente bene! Sembra quasi di sentire il profumo!
RispondiEliminaBrava!
Sono arrivato nel tuo blog per caso, ma dopo aver visto che sei un'artista dell'arte bianca io non ti mollo più!!!!! Ciao Gianni
RispondiElimina@ Gianni grazie del complimento..ma ho solo la passione per la cucina come te!!!a presto!
RispondiElimina